giovedì 13 gennaio 2011

sentenza della Consulta sul legittimo impedimento..

L’anziano clown che chiamiamo convenzionalmente premier è volato a Berlino, non alla ricerca di un giudice, ma per spiegare alla cancelliera Merkel, che non ci dormiva la notte, di essere“totalmente indifferente” alla sentenza della Consulta sul legittimo impedimento perché i suoi processi sono “ridicoli, su fatti per i quali ho avuto modo di garantire che sono inesistenti, giurando sui miei figli e nipoti” e quando lui garantisce e giura sui figli e i nipoti è inutile insistere: gli si crede sulla parola. Insomma “la sentenza della Corte, qualunque sia, non comporta alcun pericolo per la stabilità di governo”.

Una volta tanto, senza volerlo, B. ha detto la verità. Non perché i suoi processi siano basati sul nulla (Mills, per dirne una, è stato già dichiarato colpevole dalla Cassazione di essere stato corrotto da B.). Ma perché almeno quelli attualmente pendenti sono destinati alla prescrizione: se, com’è probabile, la Consulta li scongelasse bocciando anche solo parzialmente lo scudo, ripartirebbero tutti e tre daccapo. E riposerebbero in pace.

Nel caso Mediaset (frode fiscale) tutti e tre i giudici sono stati trasferiti altrove. Nel caso Mills-B. (corruzione giudiziaria), la presidente del Tribunale è passata alla Corte d’appello e c’è poco più di un anno per celebrare primo, secondo e terzo grado. Nel caso Mediatrade (appropriazione indebita e frode fiscale), ancora in udienza preliminare, il gup è passato al tribunale dibattimentale, dunque andrà anch’esso sostituito e la prescrizione scatta nel 2015.

In più B., anche col legittimo impedimento semplice (quello previsto dal Codice di procedura), avrà mille scuse e cavilli per dimostrare o inventare impegni di governo e mandare in fumo quasi tutte le udienze. In ogni caso non rischia la galera, e nemmeno la condanna. Tutto l’allarme creato intorno alla stabilità del governo, alle sorti della nazione e ai destini dell’Umanità nel caso in cui i processi riprendessero è una truffa piuttosto dozzinale e lo capirebbero tutti, se in Italia esistesse l’informazione.

L’esigenza di “consentire al presidente del Consiglio e ai ministri il sereno svolgimento delle funzioni” sbandierata dalla legge sul legittimo impedimento, attorno a cui i giudici costituzionali stanno spaccando il capello in quattro alla ricerca di tragicomici “compromessi” e “mediazioni”, è labufala del secolo. Da 17 anni B. convive serenamente con le sue indagini e i suoi processi, come se non esistessero, e l’opposizione pure (a parte Di Pietro e pochi altri). E allora perché tutta questa drammatizzazione? Per vari motivi, l’uno più inconfessabile dell’altro.

1) Per terrorizzare i giudici della Consulta, caricandoli di responsabilità politico-istituzionali inesistenti e paventando cataclismi di pura fantasia.
2) Per una questione di principio: la concezione mafiosa del potere che B. spande a piene mani dal 1994 – chi ha il potere si giudica da solo – deve entrare a viva forza nella Costituzione al posto di quel maledetto articolo 3 che si ostina a proclamare tutti i cittadini uguali di fronte alla legge.
3) Ciò che spaventa B. non sono i processi attuali, ma quelli futuri che potrebbero scaturire dalle indagini sulle trattative Stato-mafia e sui mandanti occulti delle stragi del 1993 (nessuno lo ricorda, ma il presidente del Consiglio è indagato per strage a Firenze con Dell’Utri) e da altre inchieste che noi ancora non conosciamo ma lui – conoscendosi – già prevede, per reati così gravi da non prevedere prescrizione né arresti domiciliari.
4) Il referendum Di Pietro pro o contro il legittimo impedimento, siccome la legge riguarda una sola persona, diventerebbe un referendum pro o contro B. E, agganciato alle amministrative di primavera, rischierebbe di raggiungere il quorum. I cittadini sono tutti uguali di fronte alla legge o uno più uguale degli altri? Per la prima volta nella sua carriera, il Cainano dovrà presentarsi agli elettori e dire finalmente la verità: “Votatemi, se no mi arrestano”.

Il Fatto Quotidiano, 13 gennaio 2011

2 commenti:

Liou Duvinini ha detto...

Interesante...

Anonimo ha detto...

"The West Bank, where the end of the world will begin." This happened 2000 years ago.

Just like the gods:::Change the rules in the middle of the game.
To their advantage, of course.
I've always had respect issues, especially once I understood the Holocaust.
You don't employ a strategy like this when you have to push people into their evil. The only reason why this happened was so you could maintain your schedule for the 20th century.
Fuck you.

7 billion in 2011. Only 1 billion in 1800 and 2 billion in 1900.
Population explosion is a clue::::The gods are sending everyone back for The End.
There must be some purgatory-like place. Or individual. Like an animal.
Now the gods have sent everyone back to try for one final time to fix their problems and ascend into heaven. Avoiding an animal would have been a big positive because those thrust into this decayed enviornment have less of a chance than those who enjoyed the god's generosity of a slowly decaying enviornment with frightening clues, like the Depression, World at War, the Holocaust, etc.
Anything that can get the poeple frightened and praying is a good. thing. Contentment never motivated anyone.

As we approach the Apocalypse the gods are removing "wrath of god" material from xtian dogma.
As we see wickedness spread throughout the country, like preditory behavior, godlessness, social changes, etc, using cable TV and the spread of "Californication" as justification, they changed xtianity, appropriatly with Catholicism first.
xtianity has changed radically in the 20th century, and everyone should be mindful of the way it was, because the people are in a process of slipping out of god's favor into a state of Damnation, from which the vast majority will never survive.
They used to scare people and make them too afraid to make mistakes. Now people aren't afraid of anything and don't think twice about doing something wicked and evil which will hurt their chances.

Employment charity:::Was W able to do his job as President?
I suspect there are many frat-boy types who couldn't or wouldn't study nor do the work necessary so they signed on to this "benefit" telepathically. This could have been extended to their professional life as well::In most of these cases they don't have what it takes to do their jobs. It is a temptation which buys their confidence for life, ensuring no progress is made.
I think employment charity is FAR more common than people may believe.
Another example how they tempted people in this manner is the procurement of sexual relations.
Keep raping these poor girls. You're going to end up as one in your next life.

Another feature which the Gods offer as a clue is very foreboading and ominous. Mt. Zion is a mountain to the north of Diablo (the eye of The Beast) and one which has a working quarry at its base. Consistant with the decay we experience in society, Mt. Zion is being eaten away, slowly stripped of its resources, until one day paradise will be gone forever.

If people only understood the importance of good parents. You won't be going anywhere without them. And it won't happen unless you are one first.

Whimsical management=Unstable pathology:::
*Tuscon-waffles
*2006 Hawaii-Jewelry
*Ivan/Wilma-SCUBA
*Haiti-slaves
*Chile-crappy fruit
I'm sure you got some excuse. Just like Mustang Ranch.
You've compromised your integrity so hard you no longer deserve the label "gods".

I'm sick of paying for what the gods want. These enemies are your doing, you invited them and I have to pay for your responsibility.
Do something. I'm fucking sick of you. You're good for nothing.
All that matters to the gods is their positioning. Not right or wrong, just public perception.

Your kind is garbage, and you proved it with what you did to humanity in the 20th century.