martedì 26 febbraio 2008

operazione Sellaronda

Anche il mitico Sellaronda e' finalmente da annoverare tra le esperienze ludiche del marietto.
Lunedi scorso un gruppo di 4 prodi indomiti sciatori, composto da: ilmarietto, iltappa, ilcucciolo, Michela, e Guest Star, Marzia, la nostra autoctona, si presentava di buon mattino (insomma..) ai piedi della mitica pista del Lupo Bianco in prossimita' del passo Sella.
Per chi non lo sapesse il Sellaronda è il nome dato al giro intorno al gruppo del Sella, nelle Dolomiti, circondato dalle valli di Fassa, Livinallongo, Badia e Gardena.
Anche noto come Giro dei 4 passi, visto che gli impianti collegano le quattro vallate passando da 4 passi alpini: Passo Sella, Passo Pordoi, Passo Campolongo, Passo Gardena.
Famoso "carosello sciistico" che si puo' percorrere con gli sci sempre ai piedi attraverso un'ambiente naturale unico e spettacolare con lo sfondo delle montagne piu' belle del mondo, le Dolomiti. Il percorso è di circa 40 km. é Il giro è relativamente facile ed alla portata di tutti, ma ci vuole un minimo di allenamento e soprattutto non bisogna perdere tempo prezioso se si vuole riuscire a tornare al punto di partenza ed evitare una corsa in taxi.
Il tempo che si trascorre sugli impianti e' di circa 2 ore, 1 ora e mezza e' il tempo di discesa stimato, quindi tra code, birrette, varie ed eventuali almeno 5 ore ci vogliono tutte.
Noi siamo riusciti a concluderlo per un pelo, avendo fatto qualche deviazione, per esempio per scendere per la mitica "Gran Risa".
E' possibile infatti transitare in alcuni dei templi dello sci alpino come la mitica pista Saslong in Val Gardena, in cui si disputa la leggendaria gara di discesa libera di Coppa del Mondo di sci alpino, la pista Boè a Corvara, la pista di Porta Vescovo ad Arabba o la pista del Lupo Bianco a Canazei. Appena fuori dal Sellaronda, lq Gran Risa, dove si disputa una gara di Coppa del Mondo di slalom gigante.
Il giro può essere percorso in senso orario o antiorario. Il colore arancione indica la percorso in senso orario, il verde quello antiorario. E' molto ben segnalato e quindi e' difficile sbagliarsi.
Non ci siamo praticamente mai fermati se non per qualche birrogena e sosta idrica. Abbiamo mangiato solo a giro concluso quando il sole iniziava a tramontare e le rocce di Dolomia assumevano il caratteristico colore rosa. Fortunatamente Cap. Tappa in tarda mattinata approvvigionava il gruppo con Krapfen alla marmellata.
Che altro dire?
Compagnia magnifica, Cucciolo in splendida forma, l'unico uomo al mondo a percorrere il giro dei passi con i "Big Foot", incredibile la sua leggerezza, una libellula nonostante la mole imponente, le ragazze si sono comportate benissimo, Michela nonostante non sciasse da anni non ha avuto nessuna indecisione, Marzia si sapeva che c'ha il fisico, e anche un ottimo stile, nonostante lei non ne sia convinta, il Tappa e' il Tappa e lui che c'ha il fisico ormai lo si e' capito.
Fondamentale la presenza della nostra Marzietta, Fassana d'adozione, Rotaliana di nascita, indigena e autoctona per l'occasione. Altrimenti saremmo ancora a fare la coda a Campitello di Fassa..
Incantevole anche il suo appartamentino, in puro stile anni sessanta, in rustica e caratteristica casetta di montagna, arredato con motivi Flower Power.
Grazie a tutti.

ilmarietto

Alcune foto della splendida giornata:


Nino il pulmino aspetta impaziente l'equipaggio ritardatario.








Il Cucciolo. Un uomo una leggenda.
Troppo buffo: l'uomo +grande del mondo con gli sci +piccoli del mondo






Le nostre dolci fanciulle: Marzia (a sx) e Michela (a dx)









Pausa birrogena. Sempre integrare i liquidi.









Statistiche della prestazione. 40 kmpercorsi per 7300 m di dislivello.










Mappa Sellaronda









Il Gruppo del Sella visto dalla Val di Fassa






Il Gruppo del Sella visto dalle piste di sci

martedì 19 febbraio 2008

e' un piccolo passo per l'umanita'..

..ma un grande passo per ilmarietto.
La prima pagnotta non si scorda mai!
Stamattina ho fatto colazione con il pane fresco ancora caldo. La mia magnifica macchina per il pane, in offerta a 39.90 Euro, programmata per le 7.30, puntualissima, mi ha fatto trovare pronto il pane ai 7 cereali. Ho usato una farina appostita gia' integrata con tutti gli ingredienti, compreso il lievito. E' bastato aggiungere l'acqua e impostare il timer. Comodo no?
Esteticamente il paninozzone non e' bellissimo ma il gusto obbiettivamente e' buono, certo non e' il miglior pane che abbia mangiato ma il rapporto qualita'/prezzo e comodita'/prezzo e' nettamente a vantaggio del mariettobread.

ilmarietto 1 - panettiere 0

ilmariettofornaio

lunedì 18 febbraio 2008

Purtroppo e' la realta'..

Io ne sono convinto. Fatevi la vostra opinione.
Per me c'e' solo una soluzione: RIVOLUCION!

La situazione italiana. Tratto dal Blog di Beppe Grillo.

Il mio appello al popolo tedesco pubblicato sul settimanale Die Zeit.

"L’Italia lancia un appello ai fratelli tedeschi. Dichiarateci guerra. Ci arrenderemo volentieri. Non dovrete sparare neppure un colpo di fucile. Lanceremo violacciocche e mimose ai vostri Franz e Gunther in sfilata. Siete la nostra ultima speranza. Intanto, mentre riflettete e preparate i vostri carri armati, vorremmo che vi prendeste cura dei nostri dipendenti pubblici. Ogni giorno vi inviamo i nostri rifiuti dalla Campania in treno. I nostri politici sono rifiuti tossici, basta aggiungere qualche vagone in più, ben chiuso per farli arrivare a Berlino o a Colonia. Prendete anche loro per favore. All’arrivo termovalorizzateli subito, sono contagiosi più dell’Ebola e della febbre del Nilo. Vi pagheremo bene. Vi do la mia parola che non avrete in cambio bond della Parmalat, il più grande fallimento della Storia, o della Cirio e neppure azioni dell’Alitalia, che perde un milione di euro al giorno. Posso rassicurarvi anche sui titoli di Stato: non faranno parte del compenso. L’Italia ha il debito pubblico più grande di Europa, circa 1.626 miliardi di euro. Se dovesse rimborsare tutti i BOT e i CCT lo Stato italiano dichiarerebbe bancarotta e la gente sparerebbe per le strade.
Vorrei suggerirvi qualche nome per i passeggeri dei vagoni piombati. Molti li conoscete, sono famosi anche all’estero come Berlusconi che ha offeso un vostro rappresentante alla Comunità Europea dandogli del kapò. Un uomo che si è fatto da solo con un piccolo aiuto da parte degli amici. In Italia l’amicizia è sacra e se gli amici si chiamano Bettino Craxi, morto latitante in Tunisia, o Marcello Dell’Utri, condannato per frode fiscale e false fatturazioni e creatore di Forza Italia, o Licio Gelli, condannato per aver infiltrato la sua organizzazione, la P2, in tutti i settori dello Stato italiano, si può chiudere un occhio. Gli amici non si tradiscono mai, soprattutto se ricambiano. Craxi, ad esempio, gli ha permesso con un decreto legge ad hoc di disporre di tre canali televisivi nazionali con cui fa propaganda politica per il suo partito e Gelli lo ha iscritto alla sua organizzazione di delinquenti. Berlusconi possiede anche la Mondadori, il più importante gruppo editoriale italiano. Se lo è aggiudicato grazie alla corruzione di giudici del suo avvocato di fiducia, Cesare Previti, poi finito in galera. Se la Merkel possedesse tre televisioni e 40 tra giornali e settimanali non avrebbe bisogno di fare la Grosse Koalition. Alle elezioni avrebbe l’80% dei voti. Perché non glielo proponete?
Il conflitto di interessi da noi è una barzelletta che ci racconta da anni il centro sinistra. I suoi esponenti passano in realtà il loro tempo a parlare di banche e di assicurazioni al telefono, qualcuno va in barca, qualcuno ad Arcore a rassicurare Berlusconi. Si chiamano Violante, Fassino, D’Alema. Gli ultimi due sono sotto indagine da parte della Procura di Milano. Il giudice si chiama Clementina Forleo, i suoi genitori sono morti in uno strano incidente dopo essere stati minacciati e lei è stata fatta passare per matta dai media, messa sotto processo e trasferita. Vorrei che vi prendeste anche Veltroni, il nuovo che ci avanza, un politico formatosi negli anni 70 e riverniciato con i colori del Partito Democratico (PD). Un nuovo brand che sostituisce quello dei Democratici di Sinistra (DS) che aveva rimpiazzato il nome Partito Democratico della Sinistra (PDS) che veniva dopo il Partito Comunista Italiano (PCI). I nostri politici sono come i camaleonti, cambiano nome e colore rimanendo sempre gli stessi. Sperano che gli elettori si dimentichino che la politica italiana è stata la peggiore di Europa negli ultimi vent’anni.
Non vorrei che vi dimenticaste Mastella che vive a Ceppaloni. Un signore che ha fatto divertire il mondo. Lui credeva di fare il ministro della Giustizia, ma era una comparsa. Lo hanno fatto ministro con un lecca lecca gigante e con un incarico preciso: fare l’indulto. Il primo atto del governo Prodi è stato la messa in libertà di 24.000 detenuti e la non messa in carcere di centinaia di funzionari pubblici, legati ai partiti. Mastella ha passato così tanto tempo a farsi fotografare in carcere con i galeotti che loro lo hanno adottato. Si è dovuto dimettere perché sua moglie è finita agli arresti domiciliari per concussione insieme a un numero imprecisato di esponenti del suo partito a conduzione familiare. Dini, un ex presidente del Consiglio, è un rifiuto extra tossico. Ha 77 anni e i suoi organi interni, in particolare il cervello, sono decomposti. La sua bella moglie è stata condannata per bancarotta a due anni e qualche mese. In Italia è un merito e lui ne è giustamente orgoglioso.
Vi chiedo di fare una retata in Parlamento per riempire i vagoni. Troverete 24 condannati in via definitiva per reati che vanno da associazione in banda armata, alla truffa, alla falsa testimonianza, all’associazione mafiosa. Ai magnifici 24 vanno aggiunti i condannati in primo e in secondo grado e i prescritti, in tutto un centinaio di gaglioffi. Prescritto da noi significa che la condanna è arrivata troppo tardi per finire in galera. Il campione mondiale di questo reato è il novantenne Giulio Andreotti, da scortare al binario in carrozzella. E’ stato condannato per contiguità con la mafia, ma a tempo scaduto. Per questo è stato promosso senatore a vita. Forse siete venuti a conoscenza del fatto che il Governatore della Sicilia è stato riconosciuto colpevole in gennaio, per aver favorito alcuni mafiosi, con una condanna a cinque anni, oltre all’interdizione dai pubblici uffici. Ha mangiato un piatto di cannoli per festeggiare (pensava di prendere molto di più) e poi è stato costretto alle dimissioni. Ma non farà neppure un giorno di galera anche se sarà condannato in via definitiva (da noi ci sono tre gradi di giudizio). Due anni sono abbonati a ogni cittadino e tre sono un grazioso regalo della legge sull’indulto del facondo Mastella (ha un giro vita di 200 centimetri, mangia come un facocero). In compenso Cuffaro entrerà in Parlamento nominato dal suo partito. Infatti, la nostra legge elettorale, imposta con un colpo di mano da Berlusconi prima di mollare la presidenza del Consiglio nel 2006, prevede che deputati e senatori siano nominati dalle segreterie di partito e non eletti dagli italiani. In parlamento ci sono mogli, amanti, impiegati, portaborse, signorsì, pregiudicati, mafiosi, camorristi. Il cittadino può solo fare una croce su un simbolo.
Molti dicono che faremo la fine dell’Argentina, in realtà l’abbiamo già fatta, ma ci vergogniamo a dirlo in giro. Ci sono quasi sei milioni di precari in Italia che lavorano un mese si e uno no. I più fortunati guadagnano 800 euro al mese. Sono ragazzi e ragazze che non avranno mai una pensione. Ogni anno aumentano. L’industria italiana è la Fiat e poco altro. I grossi gruppi sono concessionari dello Stato, autostrade, telecomunicazioni, energia: sono dei monopoli. Gli investimenti stranieri in Italia sono crollati. La Spagna ci ha superato. Nelle classifiche europee siamo sempre penultimi o ultimi, ce la giochiamo ogni volta con la Grecia. L’Italia ha il più alto numero di truffe nei confronti della Comunità Europea. I fondi europei, circa 9 miliardi all’anno, finiscono quasi tutti a tre Regioni italiane, Campania, Calabria e Sicilia, dove comandano Camorra, Ndrangheta e Mafia. Un buco nero di commistioni tra politica e criminalità organizzata. Potrei andare avanti per ore, ma mi manca il coraggio e lo spazio. Fate partire il treno al più presto e invadeteci. Gli italiani sono dalla vostra parte. “Cry for me, Deutschland”. Beppe Grillo

in Val di Non ci sono anche delle belle montagne

Non e' tutta pomari! Ieri uscita scialpinistica nel Gruppo delle Maddalene in alta Val di Non al confine con l'Alto Adige. Sono delle cime non molto alte, arrivano al massimo a 2700 mt ma sono molto belle e molto sciabili, il paradiso dello sciatore alpinista. Noi siamo saliti a Cima Lavazze a quota 2415 mt. Un'escursione leggera non impegnativa di 1000 mt di dislivello. La neve si sta assestando e quindi la discesa non e' cosi' bella come qualche settimana fa ma la giornata e' stata splendida e caldissima. Ho imparato diverse cose questa settimana, dalla preparazione e scelta dell'itinerario, all'uso dell'Arva, all'alimentazione, a concetti di metabolismo e fisiologia del nostro corpicino, al quale vogliamo far fare tanta fatica senza massacrarci.

ilmariettoalpinista

venerdì 15 febbraio 2008

per gli appassionati d'auto NON deboli di cuore..

Galleria fotografica che raccoglie le foto delle auto piu' prestigiose abbandonate.

Qui l'articolo di Repubblica.
Qui la galleria.
Qui c'e' una Karmann Ghia.
Dietro alla Bizzarrini una Dune Buggy.

ilmariettoeleautostoriche

W la patata!

Ieri ho fatto un esperimento: non sapendo se le patate vanno lessate con la buccia o senza, ho provato a fare due patate con buccia e due senza. Il verdetto e' stato che con la buccia le patate vengono piu' buone. Probabilmente perche' trattengono meglio le sostanze che altrimenti si disperderebbero nell'acqua.
Condita con l'eccezionale olio del Garda di produzione artigianale, la patata e' risultata eccellente. W la patata! In tutti i sensi.
Ultimamente mi sto impegnando in cucina, chissa' che prima o poi non mi appassioni. Patate lesse vuol dire impegnarsi? Direte voi.. E' un piccolo passo per l'umanita' ma un grande passo per ilmarietto.

ilmariettochef

giovedì 14 febbraio 2008

a mano o in lavastoviglie?

E' un dubbio che mi assilla ogni volta che uso la lavastoviglie anche se tento sempre di riempirla al massimo e fare cicli economici.
Secondo un ricercatore tedesco (leggi) conviene indubbiamente usare la lavostoviglie, l'essere umano e' troppo sprecone e anche se adottasse la tecnica di lavaggio corretta e tutti gli accorgimenti del caso, non sarebbe efficiente come la macchina.
Se la ricerca non e' stata finanziato da qualche azienda produttrice di elettrodomestici, allora c'e' da esultare. Almeno per ilmarietto che odia lavare i piatti.
E comunque e' credibile visto che i costruttori dichiarano dai 15 ai 20 litri di acqua e sicuramente noi ne usiamo molti di piu' a lavare i piatti a mano.

ilmariettolavapiatti

martedì 12 febbraio 2008

ACME

Vi siete mai chiesti cosa stesse a significare la parola ACME che spopolava nei cartoni di Wiley il Coyote? Era "l'azienda" che lo riforniva di ogni ben di Dio.
Oggi al lavoro e' saltato fuori il dubbio (questa la dice lunga su quale alta filosofia imperversa nelle nostre teste di uomini in pausa..) e allora ho chiesto a Wikipedia:

ACME Corporation, acronimo di A Company Making Everything (traduzione: una societa' che produce qualsiasi cosa) - fornitrice ufficiale di Wiley Coyote negli omonimi cartoni animati e presente in altri cartoni e film. Ad esempio, nel film "Chi ha incastrato Roger Rabbit" la trama
ruota attorno all'assassinio di Marvin Acme, proprietario della fabbrica.

Non e' che dietro alla ACME c'e' per caso il nostro Tappa? Il dubbio insorge..

ilmarietto

c'ho la radio vintage!

Sono andato al supermercato a comperare il latte e la ciccia e sono tornato a casa con una radio.. ilmariettomanibucate colpisce ancora. Era cosi' bellina, con la sua linea retro', costava solo 19.90.. Mi diceva: "Comprami! Comprami!". Non ho resistito.
Ti dice anche la temperatura e fa pure da sveglia. Adesso finalmente ilmarietto ha una sveglia.

ilmariettoradiato

lunedì 11 febbraio 2008

uichend sciatorio

Un intero weekend sulle piste della Val di Fiemme con l'obbiettivo di consumare gli sci. L'inedita formazione ludica veneto-tridentina ha centrato appieno l'obbiettivo sciando dalla mattina alla sera senza interruzioni di sorta se non per gli approvvigionamenti di kerry wurst e birrogene. Pernottamento in magnifico Agriturismo in localita' Masi di Cavalese, prezzo discreto e colazione con latte di mucca di produzione familiare. Tempo magnifico e neve altrettando stupenda. Il sabato e' stata una giornata memorabile, tutto perfetto, neve, sole e poca gente. Sembrava impossibile. La domenica tonnellate di turisti che ci hanno costretto a qualche attesa di troppo, ma verso la fine giornata ci si e' rifatti alla grande tant'e' che le gambe del marietto oggi chiamano vendetta.
La classifica personale del marietto che si cimenta nel testare gli sci di ogni marca e genere vede al primo posto gli Atomic SL10 Race da Slalom. Un gradino piu' basso i Volkl da Gigante ma non ricordo il modello. Sono quelli rossi e neri con le nervature. Sempre modello Race. Ma non mi hanno entusiasmato come gli Atomic. Bocciati Blizzard e Atomic modello piu' vecchio.



Ecco i gioielli. Questi sono veramente degli ottimi sci. Ovviamente per lo sciatore curvomane che ama le curve strette piu' che la velocita'. Per chi fa una cuva ogni 3 secondi per intenderci. Sono maneggevolissimi e si adattano alla pista in modo incredibile senza vibrazioni e con un'ottima stabilita'. Eccezionali anche nella neve soffice, galleggiano e si manovrano con facilita'.




ilmariettosciatore

lunedì 4 febbraio 2008

la mia banca e' diversa..

Che bello, ogni tanto una bella notizia dal fronte debiti: visto l'andazzo dell'ultimo periodo, per aiutare le famigliole in difficolta', la mia banca ha deciso di bloccare l'Euribor (componente variabile del tasso del mutuo) al 4.5%, pagando essa di tasca propria la differenza. Da notare che l'indice e' arrivato al 4.8% e all'inizio del mutuo era intorno al 2.8%. L'iniziativa e' valida per i mutui ipotecari a tasso variabile stipulati per l'acquisto della prima casa con debito superiore a 10.000 Euro.
Ma che bravi! Che bella iniziativa. Questo e' il bello delle Casse Rurali o BCC in generale, che magari apparentemente sembrano costare di piu', ma in realta' reinvestendo i soldi nella comunita' e non avendo scopi di lucro, ti ritornano un po' di soldi un po' alla volta per altri canali, magari sotto forma di Settembre Rotaliano, sponsor al tuo circolo di bocce o ritocchi al mutuo.

ilmariettopiuricco