domenica 2 dicembre 2012

Un essere sociale

"Ritengo che il mondo non possa essere cambiato né da una qualche forma di governo - dittatura o democrazia - né tanto meno attraverso una rivoluzione fondata su un'ideologia o una dottrina salvifica. Credo invece che si possa cambiare il mondo solo se giorno dopo giorno il singolo si impegna a cambiare se stesso. La rivoluzione deve avvenire dentro di noi, e solo allora potremo trasformare la società."
Reinhold Messner, 1980
"Se una persona viva la propria vita e nel farlo non arreca fastidio a nessuno, per me è un essere sociale, perchè è equilibrato e pacifico. A mio giudizio le persone diventano meno pacifiche, e di conseguenza aggressive, quando non possono vivere la loro vita, quando devono reprimere i propri sentimenti, quando vengono condizionate dall'esterno. Dobbiamo forse definire sociale la nostra civiltà occidentale, perchè costringe molti a determinate prestazioni, a un determinato comportamento, perchè obbliga i singoli entro binari stabiliti per ottenere il benessere anonimo di tutti? Per me sociale significa che per molti rimane aperta la possibilità di intraprendere la propria strada. Ognuno potrà trovare la sua come vorrà. La mia strada è, per puro caso quella dell'alpinismo. Quindi posso esprimermi come alpinista, posso soddisfare le mie ambizioni, posso andare a fondo nella mia volontà fino al suo limite estremo. Non è invece la mia strada fornire determinate prestazioni o essere inserito in un determinato processo produttivo: la mia strada è quella dell'alpinista. Questo è il mio modo di esprimermi in maniera creativa. Ho scelto di percorrere questa strada." 
 Reinhold Messner, 1980


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