ilmarietto e il maggiolino..

una storia fatta di tanta passione e tanto entusiasmo, conditi con una giusta dose di incoscenza.
Non e' mai stato molto amato il mio Maggiolino, a parte dal sottoscritto, si intende. La prima volta che lo portai a casa al vecchio quasi gli venne un colpo!
E poi ricordo infinite discussioni, ogni occasione era buona per darmi contro e contestare il mio amato Maggiolino.
Ricordo ancora il giorno in cui lo portai a casa, era il 6 febbraio del 2001. Erano due anni che cercavo un Maggiolino da acquistare ma non trovavo il modello che mi soddisfacesse. Finche' un giorno trovai un annuncio su Internet relativo ad un Maggiolino 1500 cc del 1966. Non potevo credere ai miei occhi. Mai e poi mai avrei pensato di riuscire a trovare un modello cosi' bello, in Italia soprattutto. Per me il miglior Maggiolino mai costruito. La particolarita' di questo modello, costruito per appena un anno, dall' agosto 1966 all' agosto 1967, era che combinava la bellissima linea del modello 6 Volt con le prestazioni e l'affidabilita' delle versioni piu' recenti. L'unico Maggiolino a montare i freni a disco all'avantreno e il motore 1500 cc. Insomma un Super-Maggiolino! Quando lo vidi me ne innamorai subito. Era rimasto due anni fermo in un capannone ma nonostante questo faceva ancora la sua porca figura nella sua tinta "Fontana Grau" (un grigio sabbia). Mi venne incontro con quel tipico suono scoppiettante e fischiettante dei vecchi motori Volkswagen, cosi' scoppiettante che quasi pareva felice di potersi sgranchire le ruote dopo lunga sosta forzata e conoscere il suo nuovo proprietario.
Col senno di poi posso dire che il mio Maggiolino era veramente malridotto, dopo 35 anni di vita passata a macinare Km e ben 4 proprietari aveva veramente bisogno di un buon restauro.. Nonostante questo mi ha sempre scorrazzato in giro senza mai lasciarmi a piedi. Le mie limitate conoscenze di meccanica e l'incoscenza di un giovane entusiasta fecero si che io mi fidassi di "lui", ero inconsapevole che le macchine si possono rompere soprattutto quando vecchie come la mia. Anche se si trattava di un Maggiolino!
Quanti viaggi l'inverno senza riscaldamento, col freddo e il vetro continuamente appannato, quanti viaggi con i fari che parevano due lumini da poca luce che facevano, quante volte col motore che si spegneva ai semafori tant'e' che avevo imparato a fare il punta-tacco per tenere il motore acceso.. Ma la passione superava ogni ostacolo, io ero felice cosi', con la coperta di lana per il freddo, il vetro abbassato e i guanti di pelle! Allora non avevo ne' le conoscenze ne' i soldi per farlo aggiustare. Ma non rimpiango nulla, sono stati momenti fantastici, ricordi indelebili nella mia memoria, ma soprattutto grazie al mio Maggiolino ho conosciuto tantissime persone che come me condividevano la mia passione, e con loro tante altre, che poi col tempo sono diventati dei veri amici. E poi ricordate che

le persone che ruotano attorno ai Maggiolini sono come i Maggiolini, semplici e affidabili.

Questa e' stata la vera bellezza del mio piccolo scassato Maggiolino.
E cosi' mano a mano che imparavo a mettere mano alla meccanica, provando, studiando, chiedendo, ho raggiunto la mia consapevolezza che ha fatto si che parcheggiassi definitivamente il mio pezzo di storia in garage in attesa del tanto meritato restauro. Ed ecco che ho acquistato Nino il pulmino, che doveva essere il mezzo da battaglia, polifunzionale, affidabile e sempre pronto all'evenienza in attesa di rimettere il strada il Maggiolino. Ma la storia non e' proprio andata come speravo.. Dopo tre anni mi ritrovo daccapo, date le mille vicissitudini del povero Nino.
Ma adesso il Nino e' di nuovo on the road ed e' giunto il momento di buttarsi a capofitto sul Maggiolino per farlo tornare a correre per le strade di tutto il mondo!

ilmariettoeilmaggiolino.. la storia continua! Prossimamente su queste pagine..